Prima di partire per la nostra vacanza nel Baden Württemberg, (potete leggere il diario su questo sito) avevamo messo in programma, al termine del tour, di fermarci in Svizzera, per passare qualche giorno a Lucerna. Dopo aver visto tante belle foto di questa fantastica cittadina, situata pittorescamente sulle rive di un lago blu e circondata da un panorama alpino pieno di fascino, eravamo certi che, inevitabilmente, ci avrebbe conquistato.
Partiamo da Kapellplatz, la piazza che si apre all’ingresso del vecchio quartiere, ornata dalla Fontana del Fritschi (personaggio leggendario che rappresenta il carnevale) e dalla Cappella di S.Pietro. Ci avventuriamo con il naso all’insù nelle strade acciottolate, incantati dai maestosi palazzi decorati. Kornmarkt (Mercato del grano), piazza del XVI secolo, è dominata dall’Altes Rathaus (Antico Municipio) del 1602, in stile rinascimentale italiano, fiancheggiato da una torre quadrata, con un tetto tipico delle fattorie bernesi. La Hirschen Platz è circondata da case con le facciate dipinte ed ornate da graziose insegne di ferro battuto. In Weinmarkt (Mercato del vino), cuore della città, un’elegante fontana del 1481 ed antichi palazzi decorati con numerose insegne e bandiere delle vecchie corporazioni.
Lucerna - Altes Rathaus
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Lucerna - Spreuerbrücke (Ponte dei Mulini)
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Proseguendo arriviamo alla Mühlenplatz (Piazza del Mulino) da dove si ha una bella vista della collina del Gütsch, sulla quale si erge un castello fiabesco: uno degli Hotel più celebri della città. Imbocchiamo lo Spreuerbrücke (Ponte dei Mulini), caratteristico ponte medievale in legno, coperto, che attraversa un braccio del Reuss. Fu costruito nel 1408 ed anticamente, solo da lì, si potevano gettare l’olio e le foglie morte nel fiume. E’ decorato da 67 pannelli, in legno dipinto, che raffigurano una danza macabra ed al centro è situata una cappellina cinquecentesca.
Entriamo nel Rosengart Museo, dove c’è una delle collezioni private più belle d’Europa: oltre 200 opere di Picasso e Paul Klee. La Collezione Picasso (32 dipinti e 15 disegni) è unica per la serie di quadri dell’ultimo periodo dell’artista. In esposizione anche opere di altri grandi maestri quali: Manet, El Greco, Leger, Braque, Mirò, Cezanne, Matisse e Chagal. La Collezione è accompagnata da una interessante esposizione di 200 fotografie di Picasso, realizzate dal 1956 al 1973 (anno di morte dell’artista) dal fotografo D.D. Duncan. Per gli amanti dell’arte, la visita a questa mostra, è un appuntamento irrinunciabile.
Lucerna - Jesuitenkirche
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Lucerna - Kapellbrücke
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Usciti dal Museo ci dirigiamo verso Kapellbrücke, lo spettacolare ponte medievale coperto in legno (risalente al 1333), simbolo di Lucerna ed il più antico d’Europa. Lungo 204 metri originariamente faceva parte delle fortificazioni della città. Nel 1993 fu parzialmente distrutto da un incendio, ma è stato ricostruito in modo identico ed in tempi record. Il ponte era decorato da un centinaio di pannelli lignei, dipinti, raffiguranti scene della storia di Lucerna e della Svizzera e, quelli distrutti dalle fiamme, sono stati sostituiti da copie. Di fianco al ponte la Wasserturm (Torre dell’acqua) di forma ottagonale, alta oltre 34 metri è il monumento più fotografato di tutta la Svizzera. Attraversato il ponte ci sediamo ad un ristorante nei pressi, lungo il fiume, per gustare un ottimo piatto regionale (riso cotto nel vino, con pomodori secchi) ed allo stesso tempo per sentirci completamente immersi in quella “cartolina” da favola.
Verso le ore 14:30, di fronte all’Hotel “Schweizerhof Luzern” saliamo sul City Train per un giro turistico di 40 minuti, con audio-guida in italiano.
Bahnhofplatz - KKL Luzern
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Lucerna- Löwendenkmal
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Nel tardo pomeriggio, mentre siamo al campeggio, Stefano ha una brillante idea: dopo cena potremmo andare in centro, approfittando del fatto che non piove. Immediatamente siamo tutti d’accordo ed appena finito di cenare riprendiamo il solito bus ed una volta in centro andiamo a vedere uno dei monumenti più emblematici di Lucerna: Löwendenkmal (il Leone morente). E’ scolpito nella roccia naturale e commemora la morte eroica degli svizzeri caduti alle Tüllerlen nel 1792.
Essendo ancora presto, consultiamo la nostra guida per vedere quale cittadina può essere raggiungibile con il treno e la troviamo: SURSEE, nei pressi del Lago Sempach. Stefano è al settimo cielo, felice di tutti questi spostamenti in treno. Il viaggio è piacevole ed appena arrivati ci fermiamo ad un ristorante nei pressi della stazione, per pranzare.
Sursee - Baseltor
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Sursee - Rathaus
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Sursee è un piccolo borgo medievale di circa 8.000 abitanti. Entriamo dalla Baseltor (Torre di Basilea) e seguendo l’ampia strada principale in acciottolato, costeggiata da graziosi edifici, arriviamo al Rathaus: una bella costruzione con due torri, in stile tardogotico. La facciata, con frontone a gradoni, è dotata di numerose finestre a crociera. Nei pressi visitiamo la chiesa parrocchiale di St. George, con ricchi arredi sacri.
Fondato nel 1959, il Museo più visitato della Svizzera, è un’istituzione nazionale e quasi una città nella città. Il vasto centro si sviluppa su 24.000 m², suddiviso in 12 padiglioni ed è dedicato ai trasporti ed alla comunicazione. E’ uno dei Musei più ricco e grande d’Europa il quale illustra, con pezzi originali e modelli in scala ridotta, lo sviluppo nel tempo dei mezzi di trasporto ferroviario, stradale, aereo, navale ed anche teleferico. Da non perdere il Cosmorama, il Planetario ed il Naturama del Lago dei Quattro Cantoni.
Verkehrshaus der Schweiz (Museo Svizzero dei Trasporti)
Nell’interno, oltre ai ristoranti ed al Centro Congressi ci sono anche numerose attrazioni per bambini ed adulti. Durante la visita, pranziamo al ristorante self service e verso le 16, mentre torniamo al camper, dobbiamo affrettarci poiché ricomincia a piovere.
Niente da fare purtroppo, anche oggi il tempo è nuvoloso ed un’uggiosa pioggerellina continua a cadere senza sosta. L’unica soluzione è fare una gita in crociera sul Lago dei Quattro Cantoni, così siamo al riparo dalla pioggia e dal freddo, ed allo stesso tempo possiamo scoprire le sue bellezze paesaggistiche.
Crociera sul Lago dei Quattro Cantoni
Durante la magnifica crociera, ci siamo incantati alla vista di soavi pascoli alpini, idilliache insenature e selvaggi fiordi lacuali, pareti perpendicolari delle vette d’alta montagna e cascate cristalline. Abbiamo costeggiato luoghi storici come il Prato del Grütli (dove nel 1291 fu fondata la Confederazione Elvetica) la Cappella di Gugliemo Tell, la Pietra di Schiller ed i pittoreschi paesini che sorgono lungo le rive del lago, alcuni dei quali tra i più antichi della regione: Weggis, Vitznau, Gersau, Brunnen, Buochs e Treib.
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